Una combinazione di proporzioni, linee, forme e volumi che puntano ad un nuovo guardaroba maschile: il non assemblato.

Oggi l’uomo cambia sempre di più modo di essere. Oggi il senso del combinato, del plasmato, del tocco fluido, del miscelato stravolge anche la più ribelle delle realtà.

MARSĒM questo lo ha capito… tanto che il Rock oggi è gentiluomo e il gentiluomo è controcorrente.

Ecco allora – per il marchio disegnato da Antonio Semeraro – un insieme di capi scomposti ad hoc perciò in equilibrio.

Così il più classico suit maschile da ufficio guarda una nuova silhouette.

I fianchi sono stretti – in linea con l’uomo metrosexual di oggi, decisamente più libero e risolto – ma le spalle sono larghe per un corpo fittato dal gym.

La flanella materiale rassicurante che racchiude in sé tradizione e ricordi di infanzia, viene ripresa per abiti, pantaloni e camicie nelle tonalità del cammello, burro e marrone.

Il nero – colore e tratto dell’uomo MARSĒM – è presente in ogni collezione ma viene sempre smorzato nella sua durezza da forme più morbide, più addolcite, più rilassate.

I 60 e i 70 della Swinging London sono poi una vera ossessione per lo stilista che li rivede nei completi tartan e in un’estetica estrosamente dosata, mai fuori posto nei suoi tocchi sartoriali di rassicurante tradizione quasi a sottolineare le origini del sud dei ragazzi MARSĒM: Antonio Semeraro e Mario Monaco.

Protagonismo del velluto, della lana e delle viscose che si intrecciano – negli abbinamenti – alla pelle, più cruda, più vissuta, che travolge di rock anche il maschio più borghese.

E Rock-Gentle sono anche le maglie… che vanno di pari passo nella loro vestibilità per essere indossate in più varianti… ovvero per poter – con scioltezza – attraversare i limiti del guardaroba maschile per approdare in quello femminile.